Per gestire al meglio la personalizzazione del mouse Razer DeathAdder V3 oltre alle altre tantissime periferiche compatibili ci serviamo del famoso software Razer Synapse 3. Razer Synapse 3 è diventato più che un software una suite al pari ad esempio di Corsair iCUE giunto alla versione 5. Infatti in fase di installazione potremo decidere se installare la parte base, con le funzioni principali, del software o anche i numerosi pacchetti aggiuntivi in modo da gestire ad esempio le macro (add on da selezionare eventualmente in fase di installazione e non incluso nell’installazione base), l’illuminazione uniforme con altri dispositivi, l’integrazione Alexa e molto altro ancora.
L’avvio di Razer Synapse ci mostra il riepilogo di tutte le periferiche compatibili in quel momento collegate al nostro PC. Nel nostro caso abbiamo solo il Razer DeathAdder V3.
Cliccando sulla relativa icona accederemo alle funzioni principali del mouse. Quindi potremo assegnare nuove funzioni ad uno dei tasti presenti sul mouse o ancora abilitare la funzione Hypershift per raddoppiare virtualmente i tasti e relative funzioni a nostra disposizione.
Potremo poi gestire la risoluzione DPI a cui utilizzare il nostro mouse o creare più profili da richiamare velocemente e all’occorrenza a seconda del gioco o applicazione. Impostare il polling rate del mouse che con il DeathAdder V3 potremo portare fino a 8000 Hz rendendo l’invio delle informazioni al PC e quindi la ‘’reattività’’ in gioco decisamente maggiore.
Tra le varie funzioni a nostra disposizione potremo anche eseguire una calibrazione del mouse sul mousepad in modo da ottimizzare LOD e tracking su di un mousepad anziché su di un altro.
Per chi non ha mai utilizzato Razer Synapse 3 si richiede ovviamente del tempo per comprendere e provare a fondo ogni funzione che magari in altri software non è presente o non viene sfruttata totalmente in quanto assente il software a corredo.